#Ecomomiadomesticaesostenibilità
"Agire con consapevolezza: risparmiare risorse ed evitare rifiuti". Così recita il motto della giornata mondiale dell’economia domestica 2023.
Le conoscenze e le capacità nell’ambito dell’economia domestica sono fondamentali per la vita quotidiana. E in questo contesto la gestione delle risorse e dei rifiuti deve essere organizzata in maniera responsabile. Questa speciale giornata vuole anche essere un riconoscimento per tutti coloro che lavorano quotidianamente nell’ambito dell’economia domestica. Professionisti attivi presso istituzioni come per esempio ospedali, scuole, case di cura e di riposo o, in generale, nel settore alberghiero che con il loro lavoro contribuiscono ad assicurarne il regolare funzionamento.
L’economia domestica all’insegna della sostenibilità
«Agire con consapevolezza: risparmiare risorse ed evitare rifiuti». Un tema di fondamentale importanza per tutte le istituzioni nelle quali trova impiego l’economia domestica, perché non interessa solamente le attività tipiche di questo settore, ma in senso più ampio l’impiego responsabile delle risorse e la produzione di rifiuti e quindi, ancora più in generale, la sostenibilità. Un modo semplice per ridurre i rifiuti e risparmiare risorse è mettere in pratica queste tre parole: «Reduce, Reuse, Recycle».
Ecco alcuni esempi relativi all’economia domestica:
Reduce (ridurre): quando si fa la spesa, ci si può concentrare sull’acquisto di prodotti regionali e stagionali. Un altro passo importante verso la sostenibilità può essere quello di evitare gli sprechi alimentari.
Reuse (riutilizzare): prima di buttare via qualcosa, valutare se si può riutilizzarlo in altra maniera. Le vecchie t-shirt, per esempio, possono diventare stracci per la polvere.
Recycle (riciclare): anche separare correttamente i rifiuti e riciclarli correttamente sono passi importanti per contribuire a risparmiare risorse e proteggere l’ambiente.
La giornata dell’economia domestica è un’ottima occasione per ricordare queste pratiche e per attivarsi in prima persona.
Grazie alle ampie conoscenze professionali di cui dispongono, gli impiegati di economia domestica svolgono un ruolo di primo piano.
Ti piacerebbe lavorare nell’ambito dell’economia domestica o conosci qualcuno a cui potrebbe interessare? Dai un’occhiata qui o sui nostri hier social.
I nostri professionisti del #Teameconomiadomestica
Dai un’occhiata alle testimonianze di alcune vecchie volpi dell’economia domestica
Milena Schöni
Vincitrice Swiss Skills 2021
Monja Petro
Responsabile servizio interno casa di riposo«Le formazioni di base come addetta/o d’economia domestica CFP e impiegata/o d’economia domestica AFC sono il primo gradino verso una carriera di successo. Si può crescere costantemente e, gradino dopo gradino, arrivare molto in alto. Una formazione completa che comprende inoltre il tema della sostenibilità, rendendo così l’economia domestica una disciplina attenta all’uso sostenibile delle risorse.»
Nico Reichmuth
Responsabile economia domestica e servizi tecnici ospedale
Angela Margaroli
Impiegata d’economia domestica«Mi piace soprattutto la varietà. In ogni settore posso mettere a frutto la mia esperienza nel seguire le persone in formazione. Al momento sto seguendo una formazione in pedagogia che mi è utile per supportare meglio i giovani. Inoltre prestiamo molta attenzione alle competenze nell’ambito della sostenibilità.»
Album
Scatti #Ecomomiadomesticaesostenibilità
OML ECONOMIA DOMESTICA
In qualità di organizzazione del mondo del lavoro (oml), siamo un elemento di collegamento tra gli organi di formazione nazionali e cantonali nonché l’ente responsabile di entrambe le formazioni professionali di base impiegata/o d’economia domestica AFC e addetta/addetto d’economia domestica CFP. Garantiamo inoltre la qualità della formazione e il suo sviluppo come prescritto dalla legge federale sulla formazione professionale (LFPr) e siamo al contempo l’interlocutore di riferimento per formatori e persone in formazione oltre a fornire servizi ai nostri membri e alle associazioni partner nelle tre regioni linguistiche.